domenica 1 settembre 2024

Nel deserto del Gobi

Durante il mio viaggio in Inner Mongolia, una delle esperienze più straordinarie è stata la mia visita al deserto del Gobi. Questo vasto mare di sabbia e roccia, che si estende attraverso la Cina e la Mongolia, è un luogo di rara bellezza e mistero. Attraversare queste terre aride è stato come entrare in un mondo a parte, dove il tempo sembra fermarsi e la natura si mostra nella sua forma più cruda e affascinante.

Il Gobi non è solo un deserto fatto di dune e tempeste di sabbia, ma è una regione che ospita un ecosistema sorprendentemente variegato: gazzelle e i cammelli bactriani sono perfettamente adattati a questo ambiente estremo.

La vastità del Gobi, con il suo cielo limpido e azzurro, e le sue notti piene di stelle, mi ha fatto sentire piccola di fronte all'immensità del mondo.

Siamo arrivati al punto di accesso in auto e di lì abbiamo preso una seggiovia. Dopodiché abbiamo attraversato le dune a dorso di cammello, un’esperienza che mi ha fatto sentire parte integrante di questa terra antica e primordiale. Ogni passo dei cammelli sollevava una leggera nuvola di sabbia, che si disperdeva lentamente nell'aria. Era un ritmo lento, meditativo, che permetteva di assaporare ogni istante della passeggiata.

Una tappa molto simpatica è stata quella alle sculture realizzate in sabbia: davvero enormi e di ogni tipo, curate fin nei minimi dettagli.

Il deserto del Gobi mi ha insegnato l'importanza del silenzio e della riflessione. È un luogo che invita alla contemplazione, dove l'assenza di rumori artificiali permette di ascoltare il suono del vento. Questo deserto, con la sua bellezza austera e il suo fascino misterioso, ha lasciato un'impronta indelebile nella mia anima.































































































 

Nel deserto del Gobi