mercoledì 8 giugno 2022

I meravigliosi fiori del Fairy Lake Botanical Garden

Il Fairy Lake Botanical Garden (anche noto come Xianhu Botanical Garden) è un giardino botanico e arboreo che ricopre un’area di 546,00 ettari nel sottodistretto Liantang, del distretto di Luohu, ai piedi del monte Phoenix Tree Peak (la vetta più alta della città), accanto al bacino idrico di Shenzhen.

Creato nel 1983 e gestito da allora dal governo della città di Shenzhen, è stato classificato come sito turistico nazionale AAAA dalla China National Tourism Administration nel 2007 e come parco nazionale chiave dal Ministero dell’Edilizia Abitativa e dello Sviluppo Urbano-Rurale nel 2008.

Aperto al pubblico per la prima volta nel 1988, è visitabile tutto l’anno.

Svolge varie funzioni, tra le quali ricerca scientifica – di base e applicata – nell’ambito della botanica (che ha raggiunto eccellenti risultati accademici nell’ambito di cicadee, magnolie, briofite, felci, violette africane – Gesneriaceae – e nello studio dei genomi vegetali), educazione e divulgazione scientifica, conservazione ex situ di piante tropicali e subtropicali (nel 2012 venne qui istituito il National Cycad Conservation Center, il secondo più grande al mondo con un totale di 3 famiglie, 10 generi e 240 specie di cicadee), esposizione (vengono organizzati mostre e corsi per il grande pubblico, con particolare attenzione a bambini e adolescenti) e turismo, con le sue collezioni di piante di categoria speciale (circa una ventina) e più di 8000 specie di piante.

Grazie alla sua attività di ricerca, il Fairy Lake Botanical Garden ha contribuito allo sviluppo di tecnologie e prodotti di base per il giardinaggio urbano e per la progettazione di paesaggi, l’inverdimento verticale e l’utilizzo di piante medicinali e ornamentali.

Al suo interno si trovano più di dodici giardini a tema oltre al Cycad Conservation Center, come il Giardino delle Magnolie, il Giardino degli Alberi Rari, il Giardino delle Arecaceae, il Giardino dei Bambù, il Giardino della Tolleranza all’Ombra, il Giardino delle Piante del Deserto, l’Area degli Alberi da Frutto, il Giardino delle Piante Acquatiche, il Giardino delle Pesche, il Giardino delle Gimnosperme e il Giardino dei Bonsai.

Il Fairy Lake Botanical Garden è suddiviso in sei aree panoramiche: l’area del cielo e della terra, l’area del Lago delle Fate, l’area del Tempio di Hongfa, l’area delle piante del deserto, l’area della foresta fossile e l’area della azalea di conifere.

Il Lago delle Fate, noto anche come Lago Xian, è un lago artificiale, alimentato dall’acqua sorgiva del monte Phoenix Tree Peak, con ponti, pagode e sale in tutta la sua area, circondata da giardini unici e piante rare.

Una leggenda narra che una volta c’era una bellissima fenice che abitava un albero accanto alla Piscina Celeste, circondata da montagne verdi. La piscina con acqua limpida attirava fate e dame a fare il bagno e giocare, e tutto questo contribuì all’appellativo di Paradiso sulla Terra che questo luogo riceve.

Nella zona del lago si possono noleggiare pedalò e barche elettriche.

L’area della foresta fossile comprende il Museo Paleontologico e il Giardino delle Pesche.

Il Museo Paleontologico del Fairy Lake Botanical Garden è un museo polifunzionale che raccoglie ricerche ed espone fossili di animali e piante (più di 9000 campioni). Guardandolo da lontano, si può osservare che la forma del museo è quella dello scheletro di un dinosauro gigante.

Il suo interno è suddiviso in tre aree espositive: area del legno fossile, area dei fossili animali e area dei fossili vegetali.

Costruita per la prima volta nel 1997, l’area espositiva del legno fossile copre circa 23.920 metri quadrati e al suo interno si trovano oltre 500 legni fossili che vennero qui portati dal Lioning, dallo Xinjiang e dalla Mongolia Interna, ma anche da America, Indonesia, Sud Africa e Madagascar.

Il legno fossile si è formato nell’era mesozoica, quando quasi tutti gli alberi vennero conficcati sottoterra a causa del movimento dei continenti: dopo milioni di anni questi alberi si sono trasformati in legni fossili, di grandezza e imponenza impressionanti. Essendo l’unica foresta fossile al mondo in conservazione ex situ, questo è un ottimo posto per conoscere l’origine e la storia della vita.

L’area espositiva sui fossili animali presenta un gran numero di campioni di fossili di diversi esemplari della fauna Rehe, originaria della provincia dell’Hebei e dintorni, della fauna di Chengjiang, nello Yunnan, e della fauna di Kaili, nel Guizhou. Zhanghe Beast Fossil è il tesoro di questo museo: questo fossile di bestia svela il mistero della prima evoluzione dei mammiferi e fornisce una base per studiare l'evoluzione degli animali ovipari in animali zoogoni.

Oltre a questi, diversi fossili di dinosauri attirano l'interesse dei visitatori.

L'area espositiva dei fossili vegetali espone principalmente fossili di piante antiche, tra cui alghe, felci, gimnosperme e angiosperme, mostrando ai visitatori l'eco-ambiente vegetale in epoca mesozoica e neozoica.

Tra le altre piante, il giardino ospita 600 specie di cactus e piante grasse, la maggior parte delle quali provenienti dall’America e dall’Africa. Poiché differiscono per forma e colore, queste piante sono diventate sempre più popolari tra i visitatori, quindi è stata costruita una apposita area paesaggistica del deserto di oltre 10.000 metri quadrati, che consiste principalmente di tre giardini: il giardino americano, il giardino asiatico e il giardino africano. Le enormi serre ad arco di questa zona sono tra le più pubblicate su Instagram.

Il tempio di Hongfa è un tempio buddista situato all’interno di Fairy Lake Botanical Garden, con il monte Phoenix Tree Peak a sud e il Fairy Lake a nord. Costruito nel 1985, il tempio è sede di un centro di ricerca e di diffusione del buddismo, quindi i suoi edifici splendidi e fulgidi rappresentano ogni anno un’attrazione per migliaia di monaci seguaci di Buddha.

Sebbene di recente costruzione, il tempio è stato progettato seguendo modelli tradizionali e i tetti arancioni dei suoi quaranta edifici (tra i quali il Sanmon, la Sala Mahavira, la Sala dei Quattro Re Celesti, la Sala di Guanyin, il Campanile, la Torre del Tamburo, la Sala del Fondatore, la Sala del Dharma e la Sala da pranzo) ricordano Pechino.

Numerosissime persone si fermano di fronte al grande Buddha per accendere candele e pregare. Si dice che, esprimendo un desiderio in questo tempio, lo stesso venga realizzato.

All’interno del parco vi sono numerosi altri punti panoramici, come il Sightseeing Pavilion, la Dragon Tower, il Jade Belt Bridge e il Double-Harmony Pavilion.

All’interno del giardino sono disponibili due ristoranti: il Penglai Pavilion Restaurant nella Xianhu Scenic Area, ristorante in stile cinese, e un ristorante vegetariano situato vicino al tempio di Hongfa. Nessuno dei due, però, è economicamente conveniente rispetto ai prezzi locali.

È consigliabile munirsi di acqua, snacks, spray antizanzare, occhiali da sole, cappello e crema solare per visitare il parco. La camminata per raggiungere il lago o il tempio è lunga e in salita e può essere abbastanza faticosa, quindi si può optare per una navetta interna per raggiungere questi luoghi.































































































































































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